Notiziario di Lunedì 14 Marzo 2005

Il governo regionale ha tagliato il finanziamento di 516 mila euro a favore del centro storico di Agrigento. Lo denuncia oggi il deputato regionale dei Verdi, Calogero Miccichè, secondo il quale il taglio del capitolo di spesa porterà, inevitabilmente, al blocco dei lavori dell’Archivio Notarile, del museo civico e del completamento di palazzo Tomasi. Ed anche, continua Miccichè, di tutti i lavori di completamento in atto avviati in città. Agrigento, prosegue Miccichè, come sempre paga dazio degli sprechi effettuati a Palermo. Ma se il governo crede che possa fare danno ad Agrigento impunemente, conclude il parlamentare dei Verdi, si sbagli di grosso: già dalla prossima settimana mi batterò in seconda commissione all’ARS per ottenere il rifinanziamento per il nostro centro storico. Intanto ieri si è insediata la Commissione speciale per il Centro storico di Agrigento, composta dalla soprintendente ai Beni culturali Gabriella Costantino, da Don Biagio Alessi, Francesco Alaimo, Alberto Spoto e Salvatore Catalano. Dovrà valutare le richieste e le istanze di cittadini che intendono realizzare interventi nei loro immobili del centro storico.

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