Notiziario di Mercoledì 9 Marzo 2005
E andiamo alla cronaca. Ancora una pesante intimidazione nei confronti di un imprenditore agrigentino. Destinatario dell’avvertimento, Daniele De Francisci, al quale è stata fatta trovare una testa di capretto mozzata davanti alla porta di casa. Daniele De Francisci da qualche tempo è sottoposto a misura di scorta per il contributo fornito, grazie alle sue rivelazioni, in un’indagine di Polizia in Calabria che ha consentito, qualche mese fa, l’arresto di numerosi estorsori. Gli investigatori stanno cercando di mettere a fuoco l’intimidazione subita dall’imprenditore che non si esclude possa essere finito nel mirino della criminalità locale. Daniele De Francisci è uno dei tre imprenditori sottoposti a servizio di tutela. Gli altri due sono Giuseppe Burgio, referente del centro commerciale Moses che qualche anno fa denunciò e fece arrestare alcuni estersori di Racalmuto e Canicattì e Luigi Moncada le cui rivelazioni consentirono l’arresto di alcuni cravattari di Gela.