Notiziario di Martedì 18 Novembre 2003
Un incidente burocratico che potrebbe avere delle conseguenze. E' il caso dei prepensionamenti alla Regione. Nei giorni scorsi il presidente Cuffaro aveva dato disposizione di bloccare tutte le procedure, in attesa della riforma allo studio dell'esecutivo nazionale. Ma a quanto pare l'input del presidente non è arrivato agli uffici amministrativi che hanno continuato ad istruire le pratiche di quei dipendenti che hanno diritto al prepensionamento. La vicenda ha innescato una serie di proteste nel personale del cosiddetto terzo contingente, 500 persone che dovrebbero far ripartire l'esodo nel 2004. A questi dipendenti nel 2000, con la riforma della pubblica amministrazione, il governo di centrosinistra promise la baby-pensione, mentre nel 2002 l'attuale giunta di centro destra rinviò tutto al 2004. Ma negli ultimi mesi prima Forza Italia e poi il presidente Cuffaro hanno espresso pubblicamente seri dubbi sull'opportunità politica e sulla convenienza economica dei prepensionamenti.