Notiziario di Giovedì 15 Maggio 2003
Occupiamoci del processo in corso davanti alla sezione penale del Tribunale di Agrigento per presunte irregolarità nell’ambito della costruzione del depuratore del Villaggio Peruzzo. I giudici, accogliendo la richiesta dell’accusa, hanno modificato il capo di imputazione, contestando agli imputati, altri reati, tra i quali l’avere affidato l’appalto di 6 miliardi ad un’impresa non iscritta all’albo dei costruttori per le categorie necessarie per effettuare i lavori, l’avere violato l’obbligo che imponeva di affidare i lavori ad un’impresa che avrebbe dovuto poi gestire l’impianto per 3 anni e, infine, l’avere violato l’obbligo di attestare la conformità dei lavori al Piano della rete fognante. Imputati al processo, ricordiamo, sono l’ex sindaco Sodano, l’ex assessore Piero Hamel, i progettisti Rizzo e Platamone e l’imprenditore Costanza. Contro la richiesta di modifica del capo di imputazione si sono dichiarati i difensori dell’imputati, tra cui l’avvocato Mauro Mellini, del Foro di Roma, che ha mosso critiche alla Procura e alla Legambiente, parte civile al processo, che invece si è dichiarata soddisfatta della decisione.