Notiziario di Martedì 26 Ottobre 1999
Un provvedimento di custodia cautelare è stato notificato a Nino Sprio collega di Filippo Basile, il funzionario della Regione siciliana assassinato nei mesi scorsi. Sprio è accusato di essere il mandante dell' omicidio ed era stato arrestato il 13 ottobre scorso, nell' ambito delle indagini sull' agguato ad Antonino Loiacono, un panettiere palermitano assassinato il giorno prima a Firenze da un killer giunto dalla Sicilia, Ignazio Giliberti. Il provvedimento e' stato emesso dal Gip Antonino Tricoli, su richiesta dei Pm Maurizio De Lucia e Vittorio Teresi. Giliberti aveva successivamente confessato agli investigatori di avere ucciso su mandato di Sprio, il quale gli avrebbe commissionato anche l' omicidio Basile. Il funzionario della Regione, che aveva precedenti penali e una condanna in giudicato, era stato infatti sospeso dal servizio, come prevede la legge, in seguito a una relazione ispettiva curata dallo stesso Basile. Giliberti ha accusato Sprio di essere il mandante dell' uccisione di un altro funzionario regionale, Giovanni Bonsignore.
