Notiziario di Giovedì 24 Giugno 1999
La Uil tuona contro il lavoro nero sostenendo che sono tantissimi gli imprenditori che ''prendono il pizzo dai dipendenti, approfittando del loro bisogno'' I settori meno in regola sono, a giudizio del sindacato, quelli del commercio; manifatturiero di servizio, piccole imprese del tessile, calzaturiero, dell' abbigliamento e della ceramica, anche per carenza di controlli ispettivi. I rappresentanti della Uil sostengono che va colpita la ''piaga sociale'' rappresentata dai 400 mila lavoratori in nero, dai sottopagati, da chi percepisce uno stipendio dimezzato, dai casi di mancata applicazione dei contratti.