Notiziario di Mercoledì 2 Gennaio 2008
E occupiamoci del capodanno trascorso in provincia di Agrigento. Una festa passata secondo la migliore tradizione, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza, tra cenoni, balli, spettacoli e concerti. Come quello in piazza Cavour con i Tinturia assoluti protagonista del palcoscenico. Gettonati anche i veglioni nei locali pubblici. Particolare curioso: a 48 ore dal nuovo anno all’ospedale di Agrigento non si registrano nascite. Ma è di una coppia di Canicattì il record del primo nato in Sicilia. Vediamo.
E' arrivato il 2008, una festa che ad Agrigento è stata vissuta in piazza da migliaia di persone che si sono radunate in piazza Cavour per lo spettacolo dei Tinturia. Malgrado il freddo intenso, in tanti hanno voluto brindare in piazza al nuovo anno, che si spera sia meno problematico di quello che ci siamo lasciati alle spalle. I Tinturia mandato in visibilio i presenti con due ore di ottima musica, piazza Cavour si è trasformata in una sorta di discoteca all'aperto fino alle 4 del mattino. Ma la gente, non è tornata subito a casa, ha preferito bivaccare da un locale all'altro, fino alle 6. Ieri mattina, Agrigento si è svegliata deserta, poche le autovetture in circolazione, non tanto affollate le celebrazioni eucaristiche in chiesa. Per fortuna tutto è filato liscio come l'olio, nessun incidente e nemmeno le temute risse.
Affari d'oro anche per i locali che hanno organizzato il cenone con veglione compreso. I prezzi, come capita in questi casi, sono stati molto alti, dalle 100 alle 150 euro a testa.
E la notte di Capodanno, il capo della Polizia, Antonio Manganelli, in videoconferenza da Milano si è collegato con la questura di Agrigento per ringraziare gli agenti dell'ottimo lavoro svolto nel 2007. Il plauso particolare è stato rivolto ai poliziotti agrigentini per la questione relativa all'immigrazione clandestina, gestita in maniera imbeccabile.
Si fa attendere la cicogna nel capoluogo. Ancora nessuna nascita all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento in questo primo scorcio di 2008. Lo spumante è rimasto nel frizer. In Sicilia invece i primi nati dell'anno sono di Canicattì. Due gemelli, Luigi e Oriana, nati all'ospedale Buccheri La Ferla. Sono venuti al mondo, un minuto dopo la Mezzanotte. Una gioia immensa per mamma Matia e papà Luigi.
Finite le feste, adesso ricominciano i vecchi problemi. Sono in arrivo aumenti di luce e gas, aumenti che peseranno e non poco sulle tasche delle famiglie agrigentine. Gennaio solitamente è un mese già di per sè dispendioso, bisogna pagare il bollo auto, l'abbonamento alla Rai. Insomma, come era stato previsto, la tredicesima mensilità, andrà in fumo per pagare tasse e imposte varie. Anno nuovo, vita vecchia, verrebbe da dire. Il 2008 non si apre sotto i buoni auspici, ma bisogna essere un tantino ottimisti, tanto peggio di come è andato il 2007 sarà difficile.