Notiziario di Lunedì 3 Dicembre 2007
E passiamo alla politica. Si chiamerà partito del popolo delle libertà il nuovo soggetto politico annunciato, qualche giorno fa, da Silvio Berlusconi, sul piedellino di un’auto, in piazza San Babila, a Milano. E’ questo il risultato del sondaggio promosso da Forza Italia, attraverso gazebo allestiti nelle piazze di tutt’Italia. Massiccia l’affluenza in Sicilia sull’onda della visita, sabato scorso, a Palermo, dell’ex premier. E ieri a Palermo la risposta dell’Udc con una convention alla presenza di Pierferdinando Casini. Vediamo.
Il popolo azzurro sceglie “Il partito del popolo delle libertà”. Questo il responso del sondaggio che per due giorni ha impegnato simpatizzanti, elettori e dirigenti di Forza Italia al referendum sulla scelta del nome del nuovo soggetto politico annunciato da Silvio Berlusconi. Il partito del popolo delle libertà piace al 53 per cento degli elettori, contro il 47 del partito delle libertà. Una partecipazione ai gazebo grandiosa anche in Sicilia che ha visto, sabato, a Palermo, la presenza delll’ex premier che in piazza Politeama ha spiegato le ragioni della sua scelta. Ad ascoltarlo anche diversi esponenti agrigentini. E ieri a Palermo l’Udc ha celebrato il primo anniversario dello strappo dalla Casa delle Libertà con una convention alla presenza del leader Pierfenrdinando Casini e dei maggiori dirigenti siciliani, con in testa il presidente della Regione, Cuffaro. Nasce in Sicilia, ha detto Casini, un progetto nuovo che realizza l'incontro tra cattolicesimo e liberalismo, contro il populismo. Non ci facciamo intimidire o annettere da nessuno, ha poi proseguito Casini che ha concluso con un riferimento alla lotta alla mafia e alla rivoluzione degli imprenditori siciliani contro il pizzo. E Cuffaro si è scagliato contro la fiction Il capo dei capi e lo sceneggiatore Claudio Fava, europarlamentare del partito democratuco: Fava vuole togliere la speranza ai siciliani. Ma noi vogliamo liberarci dalla mafia e ci batteremo fino in fondo, ha concluso.