Notiziario di Lunedì 19 Novembre 2007
Nuova udienza, oggi, davanti ai giudici della terza sezione penale del Tribunale di Palermo, al processo alla cosiddetta Talpe alla DDA. Anche oggi spazio alle arringhe dei difensori degli imputati, dopo la lunga requisitoria dell’accusa. Ha preso la parola l’avvocato Massimo Motisi, difensore dell’ex maresciallo del Ros, Giorgio Riolo, accusato di concorso in associazione mafiosa, il quale ha sostenuto che la requisitoria dei Pm è stata caratterizzata da una notevole capacità di suggestione nei confronti dell’ufficiale. In aula, stamane, è presente nella veste di pubblico ministero il procuratore aggiunto Giuseppe Pignatone. Per Riolo, seduto in aula al fianco del suo difensore, i pm hanno chiesto la condanna a nove anni. Tra gli imputati, come si sa, figura anche il presidente della Regione, Cuffaro, i cui difensori hanno chiesto il trasferimento ad altra sede del processo, richiesta sulla quale deciderà la Cassazione entro il 27 febbraio prossimo.