Notiziario di Mercoledì 31 Ottobre 2007

Nuovi sviluppi nell’inchiesta avviata dalla Procura di Sciacca sulla realizzazione del Golf Resort da parte dell’imprenditore inglese sir Rocco Forte. Dopo il blitz di ieri, al comune di Sciacca, oggi i carabinieri e i consulenti del Pm Salvatore Vella hanno bussato alla porta dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente per acquisire nuovi documenti riguardanti le autorizzazioni rilasciate alla società. Al centro della vicenda, le presunte irregolarità in materia di impatto ambientale denunciate più volte dagli ambientalisti nella realizzazione, in località Verdura, di un albergo di lusso da 125 milioni di euro con annesso campo da golf da 18 buche. Vediamo. Ancora sviluppi nella vicenda della realizzazione del Rocco Forte Golf Resort, di località Verdura, a Sciacca, e nuove acquisizioni di atti da parte della procura della repubblica. All'indomani del blitz dei carabinieri negli uffici del comune, per acquisire atti e documenti relativi al progetto, la procura della repubblica ha disposto oggi l'invio dei militari del Nucleo Operativo Ecologico anche all'assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Come già accaduto ieri, anche in questo caso negli uffici della Regione si sono presentati i consulenti del sostituto procuratore della repubblica di Sciacca Salvatore Vella, che coordina le indagini su presunte violazioni in materia di impatto ambientale commesse durante i lavori. Anche negli uffici dell'assessorato sono stati acquisiti documenti riguardanti le autorizzazioni rilasciate alla società Rocco Forte. La vicenda era partita più di un anno fa quando Legambiente e Club Alpino Italiano, presentarono un esposto alla Procura di Sciacca, chiedendo il blocco delle opere. Dopo il fermo dei lavori, deciso nel settembre dello scorso anno, le successive proteste dei 100 operai nel frattempo finiti in cassa integrazione, e i numerosi vertici a Palermo, lo scorso luglio il via libera al proseguimento dei lavori con l'emissione del provvedimento di verifica di compatibilita' ambientale e valutazione d'incidenza, emanato dal dipartimento Territorio e Ambiente.
E intanto a Sciacca prosegue la protesta dei lavoratori delle Terme, nonostante le rassicurazioni circa il pagamento degli stipendi, da parte dell'assessore regionale al turismo Dore Misuraca. Lunedi la seduta del consiglio comunale sarà dedicata proprio al problema Terme, come disposto dal presidente Di Paola. ------------- Soddisfazione per il voto del consiglio comunale al regolamento sui contratti di sponsorizzazione e di collaborazione esprime oggi il sindaco Zambuto, che dà atto all’aula di essersi resa interprete della necessità di utilizzare strumenti innovativi che, attraverso l’intervento dei privati, mirano a migliorare la qualità dei servizi ed a conseguire risparmi di spesa. Lo sforzo di questa Amministrazione, prosegue, è e sarà sempre quello di ricercare nuove fonti di finanziamento, anche private, richiedendo appunto ai privati la massima collaborazione per il perseguimento degli interessi pubblici. ---------- I Poliziotti del Commissariato di Palma di Montechiaro, agli ordini di Cesare Castelli, hanno denunciato a piede libero la titolare del magazzino di generi alimentari di via Castellino, nel centro storico, al cui interno sono esplose numerose bombole del gas, provocando danni alla palazzina ed il ricovero al Centro ustioni del genero della donna, Alfonso Manazza, adesso in prognosi sulla vita riservata. La donna è accusata di incendio colposo. Il magazzino infatti sarebbe abusivo, come anche la detenzione delle bombole. Il tempestivo intervento dei Poliziotti e dei Vigili del Fuoco ha scongiurato conseguenze peggiori. I poliziotti hanno tratto in salvo in extremis tre donne disabili incastrate tra le macerie. ------------- Dovrà tornare in carcere Giovanni Mercadante, ex deputato regionale di Forza Italia, sotto processo per associazione mafiosa. La seconda sezione del Tribunale, presieduta da Antonio Prestipino, ha disposto il ripristino della detenzione in carcere, rigettando le istanze difensive. Attualmente è agli arresti ospedalieri in una casa di cura romana. Il Tribunale ha stabilito il rientro in carcere a partire dal 15 novembre. Intanto il figlio Tommaso, ex segretario generale della Confcommercio Sicilia, ha deciso di adire le vie legali contro la decisione dell’allora presidente Roberto Helg che nel 2005 lo licenziò perché, si legge nella motivazione. il padre era già in odor di mafia. --------------- In risposta alle segnalazioni dei cittadini e degli operatori turistici del Villaggio Mosè, i componenti della V° Commissione consiliare, Cordova, Sollano, Spinnato, Vaiana e Vita, chiedono all’Amministrazione Comunale di prolungare l’orario di servizio dei mezzi di trasporto pubblico dalle ore 21,00 fino alle ore 24,00. La mancanza di collegamento pubblico nelle ore serali, continuano i consiglieri, compromette infatti, la possibilità di raggiungere la Valle dei Templi e i siti turistici della zona balneare. ------------- Il neo-campione del mondo di arti marziali Giuseppe Diecidue, originario di Cianciana, medaglia d’oro nei recenti campionati del mondo, svoltisi in Grecia qualche giorno addietro, è stato ricevuto dal Presidente della Provincia Vincenzo Fontana. Assieme a Giuseppe Diecidue, al quale il Presidente ha consegnato una targa, sono stati premiati Antonio Merendino, medaglia di bronzo sempre nella stessa manifestazione e il maestro preparatore Giuseppe Li Gatti. Un risultato che ci inorgoglisce, ha commentato Fontana, ribadendo come la Provincia sia sempre sensibile a favorire la diffusione della pratica sportiva ed a incentivare atleti della provincia di caratura internazionale. - E adesso alcune brevi di sport. E' sfumato l'ingaggio in casa Akragas del fantasista Totò Tedesco della Nissa. Tedesco infatti, si è accordato con il Bagheria, che guarda caso è il prossimo avversario dell'Akragas. La gara è in programma domenica all'Esseneto alle 14,30. La dirigenza biancazzurra, ha incassato il colpo e al massimo domattina chiuderà comunque per il portiere Raviotta della Nissa. ---------- E’ nelle librerie da oggi l’ultima fatica letteraria di Andrea Camilleri, Maruzza Musumeci. E’ una storia ambientata a Vigata sul finire dell’ottocento, protagonista un giovane, Gnazio, che ritorna dall’America desideroso di farsi una famiglia. Un’esperta di erbe e guarigioni, la vecchia Fina, gli trova moglie, Maruzza Musumeci, appunto. Una favola in cui si intrecciano mito e storia, ma anche arte, architettura, astrologia. Negli ultimi tempi però sono in calo le vendite dei libri di Camilleri.

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