Notiziario di Mercoledì 31 Ottobre 2007
Minacciano di uscire fuori dall’Ato idrico i sindaci dei comuni contrari alla privatizzazione del servizio. E’ quanto emerso dalla riunione di ieri svoltasi a Siculiana che ha anche discusso della decisione annunciata dal presidente della provincia, Fontana, di volere affidare d’ufficio l’appalto al consorzio di imprese che ha vinto l’appalto. Alla base di questa grave decisione, sottolinea il sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto, deputato regionale del partito democratico, vi sono le continue violazioni delle norme. E solidarietà ai sindaci in lotta esprimono le associazioni Arci, Belushi e comitato cittadini indignati di Agrigento secondo cui la recente determinazione del Senato che introduce un’immediata moratoria degli affidamenti privati per la gestione dell’acqua è, anche per gli agrigentini, un grande risultato. La determinazione del Presidente Fontana ad imprimere una forte accelerazione per le firme del contratto che privatizza l’acqua degli agrigentini risulta, si conclude la nota, un autentico colpo di mano.