Notiziario di Lunedì 9 Luglio 2007

Niente entrata gratuita alla Valle dei Templi per 38 alunni (dai 6 ai 12 anni) svantaggiati, alcuni figli di extracomunitari, che abitano nel quartiere palermitano di Ballarò e frequentano la scuola elementare Cascino. Da dimenticare, per loro, la gita del 5 luglio scorso ad Agrigento, organizzata dall'associazione "Ziggurat" che si occupa, con i finanziamenti del Comune, di gestire alcuni laboratori ludico-manipolativi in quartieri "a rischio". A causa del colore della loro pelle, infatti, i bambini di Ballarò non hanno potuto usufruire del ticket per l'accesso gratuito al sito archeologico riservata ai minori di 18 anni, purché appartenenti alla Comunità Europea. Una rigidissima addetta alla biglietteria ha applicato alla lettera la circolare dell'assessorato regionale che prevede l'attestazione della nazionalità. "I bambini in effetti sono tutti italiani, anche se sono figli di genitori extracomunitari - spiega Gabriele Tramontana, dell'associazione Ziggurat - L'addetta alla biglietteria chiedeva un elenco completo con la certificazione della nazionalità vidimata dalla Regione e siamo stati costretti ad andarcene, senza poter far ammirare i templi ai bambini che chissà quando potranno tornarci". Per l'ente Parco Valle dei Templi, l'addetta alla biglietteria ha agito secondo le norme dettate dalla Regione. ------ E sulla vicenda interviene l'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza. "Il fatto è molto grave. M'impegno, comunque, ha assicurato Leanza, affinché nella prossima seduta del Consiglio del Parco venga proposta l'estensione dell'ingresso gratuito ai bambini e ai ragazzi fino ai 18 anni, comunitari ed extra comunitari". "Capisco tutto il risentimento dell'associazione 'Ziggurat' - ha continuato Leanza - e porgo le mie personali scuse a tutti i protagonisti di questo increscioso episodio e, in particolare, ai bambini. Però, per favore, non parliamo di razzismo ma di burocrazia poco elastica che ha fatto rispettare una norma comunitaria, attiva in tutta Italia. Intanto, invitiamo i piccoli della scuola elementare Cascino di Palermo a ritornare ad Agrigento: ci occuperemo noi anche delle spese di viaggio". ------- Sulla vicenda del il mancato ingresso gratis dei bambini extracomunitari alla Valle dei Templi di Agrigento, è intervenuto anche il direttore del Parco, Piero Meli. "Apprendiamo con rammarico dell'increscioso episodio - ha detto Meli - Da quanto riferito dalla società 'I luoghi dell'Arcadià, che gestisce il servizio, gli addetti alla biglietteria hanno chiesto la domanda di autorizzazione e la possibilità di vedere a chi fossero destinati i tagliandi. I giovani hanno risposto che i bambini si trovavano sul pullman: non li hanno fatti scendere e sono andati via irritati". La direzione del Parco ha, comunque, espresso il suo rammarico al gestore dei servizi aggiuntivi "per non averla subito informata al fine di risolvere immediatamente la situazione, di cui apprende solo questo pomeriggio". ------ La nave Fenice della Marina Militare ha soccorso altri 59 clandestini, tra cui una decina di minori, intercettati su un gommone a 34 miglia a sud ovest di Lampedusa. Gli immigrati sono già stati trasbordati sull'unità ha fatto rotta verso una motovedetta della Guardia Costiera per prenderli in consegna. La Corvetta della Marina stamani aveva soccorso un altro gommone con 43 extracomunitari, che sono gia stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Lampedusa. Nelle ultime 12 ore sono 126 i clandestini giunti in tre sbarchi successivi. ------- "Siamo di fronte ad un disegno sciagurato che va assolutamente fermato. Una grave ondata di trasversalismo che unisce pezzi del centro-destra e del centro-sinistra, nell'intento di garantirsi una rendita permanente nella rappresentanza politico-elettorale in barba al principio del pluralismo". Lo dice il senatore Nuccio Cusumano dell'Udeur commentando il disegno di riforma di legge elettorale degli enti locali. "Condividiamo la posizione assunta dal presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Micciché - continua Cusumano - che responsabilmente, in ossequio al suo ruolo istituzionale, ha bloccato questa manovra dissennata, che ha come unico scopo quello di azzerare i piccoli partiti che in realtà piccoli non sono, proponendo una soglia di sbarramento al 3 per cento. E apprezziamo anche la posizione espressa dall'Mpa, pronta ad abbandonare responsabilità di governo e comode poltrone per opporsi a questa pericolosa deriva".

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