Notiziario di Martedì 12 Giugno 2007
Il tribunale di Sciacca ha disposto la distruzione di una tonnellata e mezzo di formaggi prodotti da un caseificio di Santa Margherita di Belice di proprietà di Massimo Todaro, 36 anni. Secondo i magistrati, nella produzione dei formaggi sarebbe stata violata la normativa vigente sugli alimenti. L'indagine scaturisce da alcuni controlli del Nas dei carabinieri disposti all'inizio del 2007 dal sostituto procuratore di Sciacca Salvatore Vella. Contestualmente al provvedimento con il quale si dispone la distruzione dei formaggi, il tribunale ha anche condannato il proprietario del caseificio al pagamento di un'ammenda di 2000 euro. La procura di Sciacca intanto continua ad indagare sulle condizioni igienico sanitarie in cui operano i caseifici del comprensorio. Nell'ambito delle indagini ad oggi sono stati applicati anche alcuni provvedimenti specifici come la sospensione d'ufficio nei confronti di alcuni veterinari del distretto di Sciacca accusati di omesso controllo.