Notiziario di Martedì 15 Maggio 2007

Sono molte le reazioni al voto. "In caso di mancanza di accordo sui candidati la prossima volta anche nella Cdl sarebbe utile avviare le primarie". Lo ha detto il coordinatore regionale di Forza Italia, Angelino Alfano, commentando le divisioni nel centrodestra che in alcuni comuni hanno portato al ballottaggio due candidati a sindaco della stessa area politica. "Siamo contenti e soddisfatti del risultato elettorale in Sicilia - ha aggiunto - anche perché Forza Italia si colloca come caposaldo, l'asse centrale della Cdl in Sicilia". "In oltre i due terzi dei comuni - ha proseguito - dove si votava con il proporzionale sono stati confermati i sindaci uscenti come Fazio a Trapani e Cammarata a Palermo e inoltre siamo andati ai ballottaggi a Lipari, Marsala e Favara. Abbiamo anche insidiato roccaforti rosse dove c'era il predominio delle sinistre".
Il risultato delle elezioni in Sicilia e in particolare quello di Palermo "é un traguardo che mi rallegra la giornata e non solo quella". Lo dice il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini a Vicenza durante un incontro elettorale del partito. Casini sottolinea che l'Udc, in molti centri siciliani è risultato "il primo movimento politico". Secondo Casini il test ha una forte valenza politica. "In Italia - ha spiegato - tutte le cose che avvengono sono classificate eventi politici. Da questo punto di vista le elezioni in Sicilia sono state politicamente molto importanti".
"Non un voto contro il governo. Il voto il Sicilia conferma la tenuta del centrodestra, ma evidenzia una significativa capacità di recupero del centrosinistra". Lo afferma Piero Fassino nella relazione di apertura al Comitato nazionale dei Ds. Il segretario della Quercia, passando a parlare delle amministrative del 27 e 28 maggio, ricorda che "Berlusconi e la Cdl danno a quel voto una curvatura politica che prescinde dall'oggetto del voto stesso, sollecitando gli elettori a un voto contro il governo e cercando una rivincita alla sconfitta delle politiche del 2006". Secondo Fassino, questo atteggiamento non è rispettoso degli elettori e quindi il centrosinistra deve impostare la campagna elettorale puntando sul significato amministrativo della tornata.

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