Notiziario di Martedì 8 Maggio 2007
Una trasferta costata alle casse dello Stato seimila euro. E’ quella compiuta a Granz, in Austria, da tre giudici, un pm e un avvocato da Sciacca per interrogare una coppia di austriaci che nel 2004 fu rapinata di 100 euro a Menfi da quattro uomini armati di pistola mentre si trovavano sul loro camper. Uno dei banditi, Salvatore Lungaro, 62 anni, aveva il volto scoperto e fu riconosciuto dalla coppia. Ma il verbale dell'interrogatorio di tre anni fa non fu acquisito al fascicolo, grazie all'opposizione del difensore di Lungaro, Giuseppe Ferro, che si è recato in Austria con i magistrati, anche lui a spese dello Stato, visto che al suo assistito è stato accordato il gratuito patrocinio. A Granz, davanti al presidente del tribunale di Sciacca Alberto Bellet, ai due giudici del collegio Giovanna Nozzetti e Michele Guarnotta e al pubblico ministero Salvatore Vella, la coppia ha confermato che quel 7 gennaio di tre anni fa Lungaro faceva parte della banda di rapinatori. La cifra della trasferta non comprende le spese per l'interprete, a carico del paese ospitante. L'udienza è stata seguita anche da un magistrato austriaco.