Notiziario di Giovedì 5 Aprile 2007
Beni per un valore complessivo di decine di milioni di euro sono stati sequestrati nell'agrigentino dalla polizia di Stato. Si tratta di aziende e imprese che erano nella disponibilità, secondo gli inquirenti, dei boss che coprono la latitanza del capomafia Giuseppe Falsone. I provvedimenti di sequestro, disposti dal gip distrettuale del tribunale di Palermo, sono stati eseguiti dagli agenti delle Squadre mobili di Agrigento e Palermo. L'operazione è collegata ai 21 provvedimenti di fermo effettuati dalla polizia il 6 marzo scorso, nei confronti di presunti appartenere a gruppi di Cosa nostra agrigentina.
I particolari nel servizio di Raoul Passarello.