Notiziario di Mercoledì 14 Marzo 2007
Si arricchisce di un nuovo colpo di scena la telenovela relativa al pagamento della terza rata della Tia, la tariffa d’igiene ambientale per l’anno 2005. Dopo l’incontro di ieri con le parti sociali a Palazzo dei Giganti il sindaco Aldo Piazza aveva rassicurato tutti che la terza rata non si sarebbe dovuta pagare. Oggi a sorpresa il presidente della Società d’ambito Gesa Ag 2, Gaetano Mancuso, precisa di non aver mai dichiarato che la terza relativa all’anno 2005 non dovrà essere pagata.
“In atto, spiega Mancusa, la terza rata è solo sospesa. Si potrà parlare di annullamento solo dopo la ultimazione delle procedure di accertamento dell’evasione e dell’elusione che a tutt’oggi sono in corso e che la stessa società d’Ambito sta ulteriormente potenziando. Stesso discorso, conclude Mancuso deve essere esteso alla terza rata relativa al 2006”.