Notiziario di Martedì 6 Marzo 2007

E non mancano le reazioni politiche e sindacali all’operazione antimafia della notte in provincia di Agrigento. Solidarietà agli organi di polizia e della magistratura esprime il deputato nazionale dell’Udc, Giuseppe Ruvolo, a nome anche del partito provinciale, di cui è uno dei quattro commissari. Una brillante operazione, sottolinea Ruvolo, che dimostra come la mafia sia ancora radicata nel territorio. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il capogruppo del Movimento per l’Autonomia all’Ars, Roberto Di Mauro, per il quale si tratta di una importante operazione da ascrivere alle capacità investigative di polizia e magistratura. Per Carlo Vizzini, senatore di Forza Italia, componente dell’Antimafia nazionale, emerge sempre più il radicamento della mafia degli affari, degli appalti e del controllo del territorio. Siamo di fronte ad una vera piovra con tentacoli diffusi e centrali di comando in constante collegamento. Soddisfazione per i 21 arresti esprime anche Giuseppe Marinello, deputato di Forza Italia. Grazie alla bravura degli investigatori, sostiene, è stato individuato e arrestato il boss che negli ultimi anni avrebbe mediato fra i clan di Agrigento e quelli di Palermo per concordare strategie criminali. Plauso alle forze dell’ordine per l’impegno profuso esprime anche il segretario provinciale del sindacato COISP Vincenzo Ciulla.

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