Notiziario di Mercoledì 29 Novembre 2006
“Restiamo in aula per non fare un regalo di Natale al sindaco Piazza, poiché se facciamo cadere il numero legale, l’assestamento di bilancio non potrà essere approvato, il Consiglio comunale verrà automaticamente sciolto e Piazza avrà il regalo di governare da solo fino alle elezioni”. È stata questa la dichiarazione di voto dei consiglieri dell’ulivo Hamel, Lauricella e Licata che con la loro presenza hanno garantito la votazione finale pur esprimendo un giudizio nettamente negativo sulla manovra finanziaria proposta dall’Amministrazione Comunale.
Per i Consiglieri dell’Ulivo Hamel, Lauricella e Licata, infatti, nell’assestamento di bilancio esistono gravi anomalie che nascondono il deficit strutturale del Comune di Agrigento e permettono di quadrare i conti di un bilancio più virtuale che sostanziale.
Le critiche dei consiglieri dell’Ulivo Hamel, Lauricella e Licata hanno riguardato, la posta di entrata di 4.500.000 euro per recupero dell’evasione per la quale ancora oggi non esiste alcuna iscrizione a ruolo che ne certifichi l’autenticità e la consistenza; l’esposizione di circa 10.000.000 di euro con la banca tesoriere che costa al Comune di Agrigento circa 250.000 euro di interessi pagati alla Banca Popolare Sant’Angelo; i 9.500.000 euro prestati all’ATO Rifiuti in forza di un contratto firmato alla carlona.