Notiziario di Giovedì 12 Ottobre 2006

Ristoranti, pescherie, rivendite ambulanti di pesca di Sciacca e dintorni, vengono controllate in questi giorni dal personale militare dell'ufficio circondariale marittimo di Sciacca. L'iniziativa è coordinata dal tenente di vascello Michele Messina e punta a prevenire e reprimere le inosservanza della normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di pesca. L'attenzione è rivolta in particolare alla normativa in materia di etiichettature dei prodotti ittici a garanzia della cosiddetta tracciabilità del pescato e alle disposizioni relative alle misure minime delle specie ittiche ammesse al commercio, nonché alle normative sanitarie. Fino ad oggi sono stati elevati sequestri e verbali per un ammontare di 2300 euro. L'attività è cominciata ieri e proseguirà anche per i prossimi giorni. Sdi inserisce nel più ampio scenario dei compiti del Circomare inerenti i controlli sulla pesca marittima che spaziano dalla vigilanza tramite radiolocalizzazione delle unità di pesca, fino al controllo del singolo prodotto venduto al dettaglio.

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