Notiziario di Venerdì 8 Settembre 2006
Gaetano Mancuso è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione dell’Ato Rifiuti Agrigento due. Al termine di una seduta durata parecchie ore, nel corso della quale non sono mancati contrasti e polemiche, i 19 sindaci dell’Ato hanno eletto i sette componenti. Un Consiglio di Amministrazione all’insegna della continuità, considerato che sono quattro i riconfermati. Non sono mancati i colpi di scena come l’esclusione, all’ultimo momento, di Giuseppe Lumera, indicato come possibile nuovo presidente, nei confronti del quale Legambiente ha sollevato dubbi e perplessità. Il servizio.
La fumata bianca a tarda sera al termine di una lunga e a tratti infuocata seduta. Da ieri la società d’ambito Gesa ag2 ha un nuovo consiglio d’amministrazione. L’assemblea presieduta dal dimissionario, Massimo Muglia, ha visto, tra gli altri, la partecipazione dei sindaci dei 19 comuni dell’ambito territoriale che hanno votato, eccetto il comune di Grotte che chiesto un atto di discontinuità con il passato, un consiglio d’amministrazione composto da Salvatore Impiduglia in quota Udc, Davide Tedesco e Aldo Piscopo per Forza Italia, Manlio Cardella per la Margherita, Luigi Sferrazza per i DS e Angelo La Rosa per Alleanza Nazionale. L’attesa però era tutta per il nome del presidente. A sorpresa alla fine è prevalso il nome di Gaetano Mancuso in quota udc e già componente del vecchio Cda . Alla vice presidenza rimane il diessino Luigi Sferrazza. Dunque alla fine è caduta la candidatura di Giuseppe Lumera sulla quale si era scagliato il vice presidente del consiglio comunale di Agrigento, Giuseppe Arnone, il quale prima dell’inizio dei lavori ha consegnato ai presenti un esposto denuncia relativo alla figura professionale e politica dell’ingegner Lumera.
E stamani Arnone ha convocato una conferenza stampa per esprime tutto il suo apprezzamento per l’elezione di Mancuso e dei nuovi componenti del cda.