Notiziario di Giovedì 13 Luglio 2006
Proseguono febbrili i contatti con la Prefettura per il perdurare della crisi idrica ad Agrigento. Anche questa mattina il Sindaco Aldo Piazza ha chiesto l’intervento del Prefetto perché si possa ottenere dagli enti erogatori almeno il rispetto della portata, assegnata alla città per ordinanza commissariale, di 220 litri al secondo.
Oggi la media è di circa 180 litri al secondo, ieri poco più di 170. Sono quote che non consentono il recupero dei turni di distribuzione. Il ripristino della “dissalata” proveniente da Gela era atteso per ieri sera. Sembra, però, che ciò non avverrà neanche nella notte di oggi. Pertanto finché dagli enti erogatori non saranno ripristinate le portate dell’ordinanza, anche con il ricorso a fonti alternative, non sarà possibile dare alcuna certezza all’utenza idrica. A subire i ritardi maggiori, saranno Villaggio Mosè e San Leone. Non meno pesante sarà la situazione nel centro storico, dove anche il ritardo di uno o due giorni sta procurando disagi notevoli. Si attendono sviluppi della situazione nelle prossime ore, di cui sarà puntualmente data notizia.