Notiziario di Martedì 11 Luglio 2006
Il Comune dice no alla demolizione del Museo Diocesano e propone una più agevole via di fuga dalla Cattedrale. Queste sono alcune delle conclusioni scaturite dalla prima conferenza di servizi della Protezione civile,che si è svolta ieri, nell'aula Sollano del Palazzo di Città, con i tecnici di Comune, Genio Civile, Curia, e Soprintendenza ai Beni culturali per l'emergenza Cattedrale. L'incontro si è svolto alla presenza del Commissario delegato all'emergenza cattedrale, ing. Claudio Rinaldi e del suo staff - l'ing. Linetti, responsabile unico del procedimento, l'ing. Di Bartolomeo, l'ing. Gara e l'arch. Valenti - e dell'Assessore alla Protezione civile Alfonso Miccichè, nonché dei numerosi tecnici in rappresentanza dei rispettivi enti preposti. Nel corso della conferenza sono stati espressi i pareri sui progetti definitivi, relativi ai primi interventi urgenti diretti a fronteggiare la situazione d'emergenza, scaturita a seguito di gravi dissesti idrogeologici, conseguenti a movimenti franosi, che si sono registrati presso la Cattedrale di San Gerlando di Agrigento. Tra le ipotesi progettuali, che comprendono interventi nelle due navate della Cattedrale e il recupero strutturale di un'ala già puntellata del Seminario arcivescovile, figurano la demolizione del Museo diocesano e la realizzazione di una via di fuga alternativa alla via Duomo, che non è stata ritenuta dai tecnici comunali, almeno nel suo primo tratto, in grado di assicurare una rapida evacuazione del quartiere, in caso di emergenza.