Notiziario di Mercoledì 19 Aprile 2006
C'è anche un licatese tra le 18 persone, 12 italiane e 6 romene, arrestate oggi nel corso di una operazione antipedofilia condotta su tutto il territorio nazionale. Si tratta di un uomo di 52 anni, V. P., arrestato dagli agenti del commissariato di Licata. L'operazione della Polizia, denominata in codice fiori nel fango, ha portato alla scoperta di una vera e propria rete di pedofili che adescava e violentava bambini chiamati in codice, appunto, "piccoli fiori". Un nome che gli investigatori della squadra mobile di Roma hanno ascoltato decine di volte nel corso delle intercettazioni telefoniche effettuate alla rete di pedofili che nel corso di un anno si scambiavano nomi e indirizzi dei bambini dei quali dopo avrebbero abusato. Gli arresti e le perquisizioni oltre che nella capitale sono stati effettuati dalla polizia di stato anche a Napoli, Pescara, Pordenone, Aosta e, come detto, Licata. Le indagini hanno potuto accertare che sarebbero circa 200 i minori, tra gli 8 ed i 16 anni, che avrebbero subito abusi e violenze.