Notiziario di Lunedì 27 Marzo 2006
Per un difetto di notifica ad alcuni avvocati difensori, il gip del Tribunale di Marsala ha rinviato al prossimo 4 aprile l' incidente probatorio chiesto dal pm Cristina Pigozzo nel procedimento penale che vede indagato l' ex ministro dell' Agricoltura Calogero Mannino con le ipotesi di reato di associazione per delinquere, frode in commercio e vendita di sostanze non genuine. A Mannino, considerato dalla Procura di Marsala il "dominus" dell' azienda vinicola "Abraxas" di Pantelleria, di cui è legale rappresentante Angelo Salmeri, viene contestato di avere messo in commercio vino passito "Abraxas" e "Scirafi Vigna della Fortezza" del 2003, che per l' accusa sarebbero risultato sofisticato. Nella stessa inchiesta sono complessivamente coinvolte nove persone, tra cui l' enologo della "Abraxas" Nicola Centonze. L' indagine era stata avviata nell' estate del 2004 a seguito di un esposto presentato alla magistratura da un altro produttore di Pantelleria, Roberto Casano, titolare della "Bonsulton", che dichiarò di avere scoperto che il vino passito presente nei suoi silos all' interno della cooperativa "Nuova Agricoltura", un centro di stoccaggio e deposito per varie aziende del settore, non era quello prodotto nella sua azienda. Qualcuno, secondo il produttore, lo avrebbe rubato e sostituito. Per questo motivo Casano fece analizzare dai laboratori di San Michele all' Adige diverse bottiglie di vini passiti di altre aziende che utilizzano lo stesso deposito. Dalle analisi, secondo l' accusa, sarebbe emerso che i due prodotti dell' azienda "Abraxas" sarebbero stati adulterati.