Notiziario di Sabato 4 Febbraio 2006
Risolto, dunque, nel giro di una settimana il giallo dell'omicidio del commerciante di Camastra. E in queste ore c'è un altro giallo che tiene banco in provincia: la scomparsa del 14.enne di S. Giovanni Gemini, figlio di un sottufficiale dei Carabinieri. Il ragazzo ieri sera avrebbe telefonato a casa di un amico. La telefonata sarebbe partita da un autogrill della zona di Roma. Seguiamo.
Una telefonata da un autogrill nei pressi di Roma, poche parole prima ad un amico poi alla madre di quest'ultimo. Questa la prima ed unica traccia lasciata da Federico Chirico, il 14.enne di San Giovanni Gemini scomparso giovedì mattina dopo essere uscito da casa per recarsi regolarmente a scuola, dove però non è mai arrivato. Al momento della fuga non aveva con sé né documenti né cellulare. Biondo, alto, imponente, l'ultima volta che è stato visto da alcuni parenti indossava un paio di jeans ed un giubbotto di pelle nero con cappuccio, scarponi e berrettino di lana. Sembrava essere stato inghiottito dalla terra Federico, poi una breve telefonata, come detto, che ha ridato speranza ai genitori in pena per lui. Le indagini si sono spostate nel capoluogo italiano e da quanto hanno riferito i familiari Federico è apparso determinato nel proseguire la sua fuga, motivata dicono gli stessi genitori- da una sua reazione a normali rimproveri relativi al rendimento scolastico e ai continui ritardi nel rientrare a casa la sera. Ecco perché avrebbe deciso di allontanarsi da San Giovanni Gemini. << In casa c'è molta tensione- ha detto il padre di Federico, Pompeo Chirico, sotto ufficiale dei carabinieri- tutti aspettiamo Federico con ansia>>. E nonostante la vicenda lo tocchi drammaticamente da vicino, oggi il sotto ufficiale è tornato a lavoro e addirittura ha registrato un messaggio telefonico per cercare di saperne di più sul figlio << Sono il papà di Federico, so che mio figlio è determinato a non tornare a casa ma io gli chiedo di farlo. Federico sappia che noi l'abbracceremo e che non c'è alcun problema>>. E' questo il contenuto del messaggio che si può ascoltare chiamando la stazione dei carabinieri di San Giovanni Gemini per avere notizie del giovane. Un messaggio che lascia un po’ interdetti perché a rispondere è proprio un padre disperato che non ha comunque rinunciato a fare il suo dovere recandosi come sempre a lavoro magari però mentre ha la testa e il cuore altrove.