Notiziario di Lunedì 30 Gennaio 2006

Tragedia sfiorata nel primo pomeriggio di oggi sulla statale 640, in prossimità di contrada Mosella. Un Tir è uscito fuori di strada sfondando il guard rail e compiendo un volo di una decina di metri. Solo dopo tre ore di duro lavoro i vigili del fuoco hanno estratto vivo il conducente, un uomo di 42 anni di Comiso che ha riportato lievi ferite. A causare l'incidente è stato il fondo stradale bagnato e il forte vento che da oggi si è abbattuto su Agrigento. Il servizio. Per tre ore è rimasto imprigionato tra le lamiere della cabina guida del suo tir ma, nonostante le ferite alle gambe, è ancora in vita: stiamo parlando del camionista che questa mattina è rimasto vittima di un terribile incidente sulla strada statale 640 Caltanissetta- Agrigento. Complice il maltempo degli ultimi giorni, in particolare la pioggia battente che ha reso viscido l'asfalto e le forti raffiche di vento che hanno reso difficile la percorrenza delle autovetture soprattutto in prossimità dei viadotti. Il mezzo pesante, un autoarticolato Iveco, ha sfondato il guard rail in contrada Mosella, a pochi chilometri dalla Valle dei Templi, precipitando da un viadotto di una decina di metri. Un volo incredibile ed un conseguente terribile impatto. L'abitacolo del veicolo, come mostrano queste immagini, si è accartocciato imprigionando nella sua morsa l'uomo. Per estrarlo i vigili del fuoco del compartimento di Agrigento ed una ditta specializzata nel recupero dei mezzi pesanti incidentati sono dovuti intervenire con cesoie idrauliche. Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti della Polstrada, i carabinieri e gli agenti dell'Anas. Solo dopo tre ore, che hanno determinato un forte rallentamento sulla 640, la situazione si è normalizzata. Il camionista, che ha riportato come detto delle fratture alle gambe, è stato condotto al pronto soccorso del San Giovanni di Dio. Il maltempo ed in particolare il forte vento proveniente da sud est, impietosi in questi ultimi giorni di gennaio, hanno fatto dunque un'altra vittima. E restando in tema di maltempo, altrettanto allarmanti le condizioni meteo -marine. Il mare forza 5 ha provocato l'interruzione dei collegamenti con le isole minori. Questa mattina sono rimasti al porto di Palermo la nave- traghetto Filippo Lippi e l'aliscafo che erano diretti a Ustica oltre che le imbarcazioni dirette alle isole Eolie. Sono rimasti a terra anche il traghetto "Pietro Veronese" che avrebbe dovuto raggiungere Pantelleria. E come assicurano gli esperti nelle prossime ore non si prevedono miglioramenti. ----- Sarebbe dovuto subentrare a David Costa, Udc, sospeso dall'Ars perchè accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Ma Vincenzo Galioto, di Forza Italia, presidente dell'Amia, ha informato che gli è impossibile accettare la carica di deputato supplente, a causa, scrive, di impegni amministrativi e politici precedentemente assunti. L' ha reso noto il presidente di turno Salvo Fleres, ad apertura della seduta di stamane. Galioto, che avrebbe dovuto giurare questa mattina, è il primo dei non eletti nel listino collegato alla coalizione vincente. Spetterà nuovamente alla commissione verifica poteri dell'Ars stabilire a chi dovrà essere attribuito il seggio di deputato supplente la cui proclamazione è all'ordine del giorno della seduta di domani. ---- L’istituto comprensivo “Alessandro Manzoni” di Ravanusa diventa scuola polo per il progetto nazionale di “educazione alla Cittadinanza attiva e ai diritti umani”. Si tratta di una delle poche scuole in Sicilia che hanno ricevuto questo riconoscimento. Lo ha comunicato il dirigente scolastico Francesco Provenzano, che ha anche annunciato una serie di iniziative mirate al raggiungimento di questo obiettivo. Nell’ambito di queste attività, oggi e domani è in programma un seminario di Cittadinanza Attiva, con la relazione dell’ispettore del Sebastiano Pulvirenti, responsabile dei progetti europei ed autorevole punto di riferimento della piattaforma formativa “Punto Educazione Europa”. ----- I bambini della terza elementare della scuola Nuova Manhattan del Villaggio Peruzzo, ad Agrigento, sono tornati a fare lezione dopo due settimane di protesta per i doppi turni. L'attività didattica è ripresa nei locali messi a disposizione dalla vicina Parrocchia di San Pio Decimo, in quanto da alcuni mesi due aule della scuola sono inagibili. Sulla vicenda nei giorni scorsi è esplosa una polemica tra il segretario provinciale della Cgil, MAngione e l'assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Maria Pia Vita. Il primo ha accusato di ritardi il comune che non ha tenuto conto delle proteste dei genitori ed è intervenuto solo grazie al sollecito del prefetto. L'assessore da parte sua ha accusato MAngione di avere cavalcato a scopo elettorale la protesta dei genitori.

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