Notiziario di Sabato 26 Novembre 2005
Non dovrà risarcire le Poste Italiane Spa, Assunta Marranca, impiegata di Ribera, che in primo grado era stata condannata dalla Corte dei Conti di Sicilia a pagare una penale di 2500 euro per danno all’immagine. La donna era stata ricosciuta colpevole del reato di appropriazione indebita di alcune rate di pensioni. L’azienda delle poste aveva citato in giudizio la donna chiedendo il pagamento di una penale per danno all’immagine. In primo grado, come detto, ha avuto la condanna a 2500 euro, ma oggi la stessa Corte dei conti ha riformato la sentenza, accogliendo le tesi dell’avvocato Girolamo Rubino che ha dimostrato l’insussistenza di qualsiasi danno all’immagine delle Poste da parte della sua assistita.