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Notiziario di Mercoledì 23 Novembre 2005

Il comune di Agrigento si appresta a bandire concorso pubblici per titoli ed esami per la copertura di alcuni posto vacanti nella pianta organica. Si tratta di un posto di dirigente comandante dei Vigili Urbani, di tre posti di dirigente tecnico per l'area tecnico-progettuale, di un posto di dirigente contabile amministrativo e di tre posti di dirigente amministrativo. Il Comune ha attivato, con i competenti uffici della Regione, la procedura prevista dalla legge. Sono già stati effettuati diversi solleciti per ottenere l’autorizzazione. Se entro 60 giorni non si avrà alcun riscontro, ha annunciato il sindaco Piazza, si procederà alla pubblicazione dei bandi. -------- Ieri abbiamo parlato della protesta dei genitori degli alunni della elementare Giovanni XXIII di Villaseta che da una settimana si rifiutano di mandare i propri figli a scuola per le gravi carenze igieniche in cui versa l’istituto. Nelle aule, hanno denunciato i genitori, si trova di tutto: topi morti, carcasse di uccelli, escrementi vari. Ieri, oltre alle nostre telecamere, hanno compiuto un sopralluogo anche due funzionari comunali mentre alcuni operai hanno ripulito il marciapiede, raccolto il fogliame caduto e collocate tre gabbie acchiappa topi. Da parte sua il parroco del quartiere, don Mario Sorce, ha offerto al dirigente scolastico e alle mamme i locali della chiesa Santa Croce dove tenere le lezioni, in attesa della bonifica. Oggi sulla questione interviene la Cgil per la quale una denuncia del genere non può essere considerata una strumentalizzazione politica. Perché, si conclude la nota, gli interventi di bonifica nella scuola non sono stati programmati nel periodo estivo? ------- E’ stata emessa nel tardo pomeriggio di oggi a Palermo la sentenza di secondo grado del processo Ombra, dall’omonima inchiesta antimafia contro la ricostituita famiglia di Cosa Nostra di Agrigento e Villaseta. Sul banco degli imputati 9 persone ammesse al concordato dal Procuratore generale. Il servizio. Il blitz scattò la notte del 17 febbraio del 2003 e portò alla luce la nuova famiglia di Cosa Nostra di Agrigento e Villaseta, ricostituita dopo i colpi inferti dalla magistratura con le due operazioni Akragas. Operazione Ombra venne chiamata in codice dalla Polizia di Stato che eseguì 26 arresti, su disposizione della DDA di Palermo. Oggi pomeriggio si è concluso un altro capitolo giudiziario. La terza sezione della Corte d’Appello di Palermo ha emesso la sentenza di secondo grado con imputati 9 persone, ammessi al concordato. Si tratta degli agrigentini Mario Cacciatore, condannato a 2 anni e 6 mesi; Francesco Nobile, a 3 anni; Bruno Gastoni, al quale sono stati inflitti 3 anni e 10 mesi; Salvatore Terrana, condannato a 1 anno e 6 mesi, Calogero Terrasi, 3 anni e 8 mesi, Maurizio Cammilleri a 2 anni. Condannati anche il palmese Salvatore Sorintano a 2 anni e 2 mesi, l’empedoclino Fabio Messina, a 2 anni e Vincenzo Marrella, di Montellagro a 1 anno e 8 mesi. Ad assistere gli imputati sono stati gli avvocati Giovanni Castronovo, Salvatore Pennica, Alfonso Neri e Nino Gaziano. Si tratta, come detto, di imputati che sono stati ammessi al concordato, vale a dire rinunceranno ai motivi d'appello e alla sospensione condizionale della pena. Nel febbraio del 2004 davanti al Gup di Palermo si aprì l’udienza preliminare nei confronti dei 26 arrestati nell'operazione Ombra, a cui si sono aggiunti, col tempo, altri indagati, tra i quali alcuni noti imprenditori di Agrigento, chiamati a rispondere del reato di favoreggiamento aggravato. Questi ultimi, sentiti a sommarie informazioni circa alcuni episodi relativi ad estorsioni emersi dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali. ------ Il mare di Scicli ha restituito oggi i corpi di altre 7 vittime del tragico sbarco di immigrati avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Sale così a 16 il numero delle vittime. Nove cadaveri erano stati ripescati nelle ore immediatamente successive. Le salme sono state rinvenute nel raggio di circa un chilometro di litorale. Sul natante, un vecchio peschereccio, avevano viaggiato circa 200 persone, secondo quanto riferito dai 177 sopravvissuti. Le ricerche dei dispersi, il cui numero era stimato in una ventina, non avevano dato alcun esito. Sulla strage è stata aperta un'inchiesta dalla Procura della Repubblica di Modica, che ha disposto l'autopsia sui corpi recuperati oggi. ------- Interventi in favore dei disabili e delle loro famiglie in situazione di emergenza sociale, servizi di integrazione sociale e lavorativa dei disabili, attività di assistenza agli anziani, ai minori e ai portatori di handicap e alle donne che vogliono inserirsi nel mercato del lavoro. E' quanto prevedono i progetti finanziati dalla Regione previsti con le somme del 6 per cento dell'ammontare del Fondo nazionale delle politiche sociali destinato alla Sicilia. L'assessore Raffaele Stancanelli ha firmato il decreto che stanzia 15 milioni di euro per il finanziamento di 180 progetti. In provincia di Agrigento, in tutto, sono stati finanziati 25 progetti, per un finanziamento di 2 milioni 271 mila euro.
 
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