Notiziario di Giovedì 13 Ottobre 2005
La proclamazione dello sciopero generale di 4 ore contro la Legge Finanziaria da parte di Cgil, Cisl e Uil, rappresenta la prima importante risposta alla legge finanziaria presentata dal governo Berlusconi. Lo sostiene il segretario provinciale dei Comunisti Italiani, Gaetano Cavaleri, per il quale si tratta di una legge che mortifica le aspettative delle popolazioni del Mezzogiorno e non introduce correttivi atti a contenere il lento ma costante declino dell'economia del nostro Paese. Comuni, Province e Regioni, prosegue Cavaleri, sono pesantemente penalizzati dalla legge finanziaria che prevede consistenti tagli ai trasferimenti con certe gravissime conseguenze sulla capacità degli enti locali di continuare a garantire importanti servizi per la collettività.