Notiziario di Giovedì 13 Ottobre 2005
Un pregiudicato di Canicattì, Vincenzo Amato, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato con l'accusa di avere segregato in casa e violentato una ragazza rumena di 19 anni. L'uomo, secondo l'accusa, avrebbe approfittato del fatto che la giovane non aveva il permesso di soggiorno e la costringeva ad avere rapporti sessuali. Secondo gli investigatori, Amato era convinto che la ragazza, non essendo in regola, non sarebbe mai andata a denunciarlo. L'uomo non ha però calcolato la reazione della rumena, la quale, stanca di subire violenza, si è presentata agli agenti della polizia e ha denunciato tutto. Indagini sono state svolte per diversi mesi e i poliziotti hanno riscontrato le dichiarazioni della rumena. In base a questi risultati il pm della procura di Agrigento, Laura Cameli, ha chiesto ed ottenuto dal gip una ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita stamani. Vincenzo Amato è accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni e rapina. Alla rumena, che ha collaborato, sono stati concessi i vantaggi previsti dalle norme sulla collaborazione con la giustizia per gli immigrati. L’uomo inoltre sarebbe stato un tipo sempre violento tanto che avrebbe picchiato più volte in passato la moglie. Quest’ultima però non lo ha mai denunciato.