Notiziario di Venerdì 30 Settembre 2005
Scade oggi la proroga sul piano regionale dei rifiuti. Da domani, quindi, torna in vigore lo strumento che era stato adottato il 18 dicembre del 2002. Adesso il commissario straordinario per l’emergenza dei rifiuti in Sicilia, Totò Cuffaro, dovrà esaminare i risultati dell’audizione della commissione tecnico scientifica che si è tenuta a Palermo lo scorso 22 settembre e decidere cosa fare del piano. Nella nostra provincia, come si ricorderà, il piano prevede la costruzione di una mega discarica in territorio di Aragona e un termovalorizzatore a Casteltermini. Alla rete regionale siciliana Rifiuti zero, la scelta di incenerire i nostri rifiuti va nella direzione sbagliata per chi ha rispetto della natura. La questione rifiuti, si legge in una nota stampa, rappresenta solo un problema ma, soprattutto una opportunità: quella di una educazione civile al rispetto e alla salvaguardia del creato, che, poi vuol dire anche rispetto verso se stessi e verso il prossimo. C’è paura tra la popolazione che l’inceneritore potrebbe creare problemi di salute abbastanza gravi. E intanto si è riunita la commissione speciale di supporto al sindaco di Aragona, Biagio Bellanca, per predisporre il progetto per l’attivazione del servizio di raccolta differenziata. La commissione ha preso in esame il progetto preparato dal consorzio Priula Treviso 2, già oggetto di discussione in precedenti consigli comunali, che illustra il sistema di gestione integrale dei rifiuti attivato con risultati di raccolta differenziata prossimi all’ottanta per cento. La copia è stata consegnata al primo cittadino che adesso la trasmetterà a sua volta all’Ato Gesa Ag2.