Notiziario di Sabato 27 Agosto 2005
Si rompe, di nuovo, la condotta della dissalata di Gela. E siccome i guai sono come le ciligie, uno tira l’altro, ecco rompersi anche la condotta del Favara di Burgio. Due eventi in contemporanea che hanno messo in ginocchio Agrigento e i comuni consorziati. L’ufficio idrico comunale ha disposto che tutta l’acqua in arrivo oggi verrà dirottata verso le zone della fascia costiera. Nonostante tutto, la portata idrica ai serbatoi comunali è stata piuttosto consistente, 203 litri d’acqua al secondo, 30 in meno, però, rispetto alla media dei giorni scorsi. Maggiori difficoltà nell’approvvigionamento idrico si registrano nelle zone servite dai serbatoi di Poggio Muscello e Villaggio Mosè e Villaggio Peruzzo-San Leone. I turni hanno già subito una drastica modifica rispetto alle previsioni. Per la mattinata di lunedì è atteso il ripristino della portata dell’acqua dissalata, mentre già stasera i tecnici del Voltano dovrebbero avere riparato la condotta del Favara di Burgio e così Agrigento potrebbe essere fornita maggiormente d’acqua. Insomma, dalla prossima settimana la situazione dovrebbe tornare alla normalità, con una portata a regime di 230-250 litri al secondo. E diverse segnalazioni arrivano alla nostra redazione da parte di residenti della via Etruschi, una traversa di via Cavaleri Magazzeni, che per un banale disguido sono rimasti praticamente senz’acqua nonostante il fontaniere avesse aperto le saracinesche. Adesso temono di dover attendere il prossimo turno idrico, vale a dire tra una settimana.