Notiziario di Venerdì 26 Agosto 2005
La Corte d'Assise di appello di Palermo ha deciso la scarcerazione per decorrenza dei termini di carcerazione preventiva per il presunto esponente mafioso Giovanni Sciara. L'uomo, originario di Siculiana, è accusato di avere collaborato con il commando che nel luglio del 1993 uccise in un bar di Siculiana Gaspare Mallia. Giovanni Sciara, fratello di Filippo, condannato all’ergastolo, era stato condannato in Corte d'Assise d'Appello a sedici anni di reclusione con l'accusa di associazione mafiosa e omicidio. In primo grado Giovanni Sciara era stato condannato a venti anni. Una condanna che la Cassazione non aveva però confermato ordinando un nuovo processo d'appello. La Corte d'Assise di appello di Palermo ha riconfermato quella condanna, ma nel frattempo gli avvocati di Sciara, hanno chiesto ed ottenuto la scarcerazione del proprio assistito basandosi sulle nuove norme che consentono di conteggiare tutte le fasi del procedimento per «calcolare» i termini massimi di carcerazione preventiva.