Notiziario di Lunedì 8 Agosto 2005
Non si parla di emergenza. Tuttavia l'inarrestabile discesa della portata idrica ai serbatoi comunali di Agrigento preoccupa non poco Palazzo dei Giganti. La dotazione di acqua, nel giro di pochi giorni, è passata dai 250 litri al secondo di due settimane fa a poco più di 180 degli ultimi giorni della scorsa settimana. La riduzione è dovuta ad una serie di rotture lungo la condotta della dissalata di Gela, nei pressi di contrada Crocca a Favara, e del Fanaco e alla diminuzione del quantitativo proveniente dal Consorzio del Voltano 90 litri al secondo invece dei 100 previsti. Oggi a tal proposito il sindaco Piazza ha convocato un vertice al Comune con i responsabili degli enti acquedottistici per fare il punto della situazione. I rappresentanti dei due enti Vincenzo Di Giacomo supportato dal dirigente Paolo Baldi per il Consorzio del Voltano e Massimiliano Curmona per Siciliacque hanno assicurato che entro il prossimo mercoledì gli interventi sulle condotte saranno ultimati. Se tutto andrà per il meglio nei serbatoi comunali dovrebbero affluire 260 litri al secondo così suddivisi: 100 dal Voltano, 60 dalla dissalata di Gela, 50 dal fanaco, e 50 dal Favara di Burgio. Soddisfatto il sindaco Piazza che non manca di criticare gli enti acquedottistici.