Notiziario di Giovedì 2 Giugno 2005
E proprio il convegno in programma sabato prossimo dal tema ''L'astensione per difendere la vita'', che ha avuto il patrocinio del Comune di Agrigento, è al centro di uno scontro politico tra il sindaco Piazza e il vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Arnone. Quest’ultimo contesta la decisione del comune di lanciarsi nella campagna referendaria propagandando l'astensionismo con i soldi del bilancio comunale in modo del tutto improprio e fuori dalle norme. Per Arnone si è in presenza di un vero e proprio reato punito dal codice penale e dalla Corte dei Conti. Un comune, un ente pubblico, una pubblica amministrazione, prosegue, non può fare campagna elettorale e propagandare un messaggio di schieramento e di fazione. Solo un sindaco da Repubblica delle Banane, conclude Arnone, può pensare di fare pagare al Comune, con tanto di simbolo, i manifesti con cui si invitano i cittadini ad astenersi dal referendum. E sulla vicenda abbiamo sentito la replica del sindaco Aldo Piazza. Ascoltiamo.