Notiziario di Venerdì 6 Maggio 2005
Sarà modificata la composizione del comitato nazionale di solidarietà delle vittime delle estorsioni e dell’usura, nominato un anno fa con decreto del ministro degli Interni, Pisanu. E ciò a seguito della sentenza emessa dai giudici del Tar del Lavoro che hanno accolto il ricorso presentato dalla presidente dell’associazione antiracket Lomastro di Agrigento, Silvana Gatto, contro il decreto. E’ il risultato del ministro degli Interni, Pisanu, del marzo 2004, con il quale sono stati nominati i componenti del comitato nazionale di solidarietà delle vittime delle estorsioni e dell’usura. Nomine che, secondo quanto prevede il regolamento, devono obbedire al criterio della rotazione. Ed invece dal 99, i componenti sono sempre gli stessi. Da qui la decisione dell’associazione antiracket di Agrigento di presentare ricorso, assistito dall’avvocato Giuseppe Barone. In base alla sentenza del TAR del Lavoro, si dovrà procedere allo scioglimento dell'attuale comitato perché costituito in contrasto con quanto sancito dalla legge che sancisce, come detto, il principio della rotazione. Soddisfatta del provvedimento si dice Silvana Gatto, per la quale si tratta di una sentenza storica che inciderà nella lotta all’usura e al racket.