Notiziario di Lunedì 18 Aprile 2005
Non rinunciare al decentramento, ma trovare un sistema moderno di rappresentanza dei quartieri. Questa la posizione dell’Ulivo di Agrigento, espressa dai tre consiglieri Hamel, Lauricella e Licata, a proposito del voto con il quale il Consiglio Comunale ha, di fatto, cancellato le circoscrizioni. Da un lato c’è, infatti, una riflessione sulla sperimentazione concreta delle funzioni, dell’attività e dei risultati ottenuti ad Agrigento dalle circoscrizioni, dall’altro il principio più generale e da noi fortemente condiviso del valore del decentramento amministrativo e degli strumenti di democrazia partecipata. L’istituzione delle circoscrizioni, voluta dal consiglio comunale nel 97. rispondeva ad esigenze reali di migliore gestione di tutti i quartieri cittadini, soprattutto quelli più periferici e veniva percepita come una condivisa conquista di democrazia. Per i Consiglieri comunali occorre, quindi, percorrere la strada della ridefinizione delle circoscrizioni, sia per il dato territoriale sia relativamente ai compiti e alle competenze. L’opinione dei Consiglieri comunali dell’Ulivo Hamel, Lauricella e Licata è di non abbandonare l’idea del decentramento tramite le circoscrizioni, ma di non riproporre l’attuale modello e ricercare, attraverso un gruppo di studio, un sistema moderno di rappresentanza che diventi una effettiva cerniera tra i cittadini, l’Amministrazione ed il Consiglio comunale.