Notiziario di Venerdì 25 Marzo 2005
Potrebbe essere quello avvistato due giorni fa al largo di Lampedusa dal motopesca italiano Cartagine, il barcone che si è arenato stamattina sulla spiaggia di Marina di Acate, nel ragusano. E' la conclusione a cui sono giunti gli investigatori, dopo i primi interrogatori dei clandestini bloccati dalle forze dell'ordine. Fino a questo momento sono una sessantina gli immigrati intercettati mentre tentavano di allontanarsi dalla zona. A bordo dell'imbarcazione, sempre secondo le prime informazioni, vi erano oltre un centinaio di extracomunitari, in particolare eritrei, marocchini e libanesi. I clandestini hanno detto di essere partiti dalle coste Nordafricane, quasi certamente dalla Libia, e di avere navigato per due giorni e mezzo. Secondo gli investigatori, i clandestini potrebbero avere deciso di modificare la loro rotta, dopo essere stati avvistati, puntando non più su Lampedusa ma verso le coste sud orientali della Sicilia. Le ricerche del barcone erano proseguite per tutta la mattina di oggi con mezzi navali e militari della Guardia costiera di Lampedusa, Sciacca, Mazara del Vallo, Licata e Gela.