Notiziario di Giovedì 30 Dicembre 2004
E passiamo alla cronaca. Trascorrerà il Capodanno in carcere, Emanuele Radosta, il figlio del presunto boss di Villafranca Sicula, evaso lo scorso 15 ottobre dall?istituto penitenziario di Bergamo, assieme ad un pregiudicato altoatesino, Max Leitner. I due sono stati arrestati nella notte in Marocco, a Rabat, dove si erano rifugiati. A tradirli sembra sia stata proprio una telefonata di Radosta compiuta in Sicilia, a Villafranca Sicula. I due sono stati bloccati da agenti della polizia locale per strada. Hanno esibito dei passaporti italiani falsi, ma la loro vera identità era ormai nota da giorni. Iniziano ora le procedure di estradizione per riportare Radosta e Leitner in Italia. Emanuele Radosta, 32 anni, di Villafranca Sicula, come detto, è il figlio del presunto boss locale, Stefano Radosta, ucciso nel gennaio del 91. Deve scontare una pena di 28 anni di reclusione inflittagli dai giudici d?appello di Palermo per l?omicidio di Calogero Tramuta, un commerciante di arance di Lucca Sicula, ucciso il 27 aprile del 96. Ma anche una pena di 30 anni per l?omicidio di Giuseppe Borsellino, avvenuto a Lucca Sicula. L?uomo venne ucciso perché scoprì gli assassini del figlio Paolo.