Notiziario di Lunedì 27 Dicembre 2004
Ci risiamo. Il maltempo delle ultime ore, con il forte vento che ha flagellato la Sicilia ed in particolare la provincia di Agrigento, ha messo in ginocchio la costa. A San Leone, gli effetti devastanti della mareggiata di ieri, sono ben visibili. Per esempio il lido Oasi, lungo la strada delle Dune. Il vento lo ha completamente cancellato. E il mare ha eroso anche gran parte della spiaggia. Insomma, immagini viste e riviste in attesa che si diano inizio ai lavori di ripascimento, come peraltro previsti nel PIT della Valle dei Templi e per i quali, assicura il sindaco Aldo Piazza, esiste già un finanziamento di due milioni e mezzo di euro, previsto dall?Assessorato regionale Territorio e Ambiente che proprio lo scorso 17 dicembre ha dato parere positivo al cosiddetto ?progetto definitivo relativo alla tutela costiera e fruibilità turistica della spiaggia di San Leone?. Si tratta del giudizio positivo di compatibilità ambientale espresso dall?Ufficio Opere Marittime e Portuali della Regione, secondo la procedura di VIA, Valutazione di Impatto ambientale. Il progetto prevede interventi risolutivi per il ripascimento della fascia costiera, nei tratti più danneggiati. L?iter progettuale è affidato all?ing. Sirito, di Genova, un esperto della materia. Ma nell?attesa che il tutto abbia inizio, ecco cosa succede quando ad Agrigento pioggia e vento mettono letteralmente a dura prova la costa di San Leone. E intanto il maltempo continua ad imperversare su tutta la Sicilia, provocando danni e disagi. Anche oggi la colonnina del mercurio si è mantenuta piuttosto bassa. Nelle zone interne della montagna è comparsa anche la prima neve. E da un paio di giorni, a causa del mare forza 7 sono stati sospesi i collegamenti marittimi tra Porto Empedocle e le Pelagie. E il mare mosso continua a creare qualche problema al servizio di traghettamento tra Villa San Giovanni e Messina. Per motivi di sicurezza le imbarcazioni seguono una rotta diversa che aumenta il tempo di percorrenza.