Notiziario di Sabato 20 Novembre 2004
I carabinieri di Sciacca hanno arrestato per porto abusivo di esplosivo, danneggiamento ed estorsione Giorgio Lorefice, 49 anni, architetto. Secondo gli inquirenti, sarebbe tra i responsabili dell'attentato subito, nel 2001, dall'ex ingegnere capo del comune di Sciacca, Giuseppe Di Giovanna. Vicino alla villa di Di Giovanna venne fatto esplodere un ordigno. Secondo la ricostruzione degli investigatori, dopo questo episodio, la vittima sarebbe stata avvicinata da Lorefice e convinta a pagare una somma per evitare ulteriori intimidazioni. Per questa stessa vicenda lo scorso agosto è stato arrestato Calogero Ragusa, 48 anni, commerciante, ritenuto complice di Lorefice. L'ex ingegnere capo del comune, durante una deposizione resa in tribunale nei giorni scorsi, ha confermato di aver pagato 200 milioni ad alcuni sconosciuti che avevano rivendicato l'attentato e minacciato nuove intimidazioni se non avesse pagato. Alcune verifiche sui conti correnti bancari avrebbero fornito riscontri specifici agli inquirenti.