Notiziario di Lunedì 15 Novembre 2004
Il tribunale di sorveglianza di Milano ha respinto la richiesta dei legali del boss mafioso Salvatore Riina, che chiedeva la sospensione del regime carcerario previsto dal 41 bis, per motivi di salute. I giudici hanno ritenuto che Riina conservi la capacità di ''mantenere contatti con esponenti tuttora liberi dell'organizzazione criminale denominata Cosa Nostra. La richiesta, come detto, è stata presentata dai legali del boss, motivata con gravi problemi di salute di Riina, operato al cuore. La richiesta dei legali di Riina aveva sollevato nei giorni scorsi polemiche, alla luce anche dell’inchiesta che ha coinvolto il boss di Partinico, Leonardo Vitale, che nonostante sia sottoposto al 41 bis, è riuscito tuttavia a gestire la cosca dando ordini dal carcere di Viterbo.