Notiziario di Lunedì 25 Ottobre 2004
E proseguono gli interventi a distanza di una settimana dalla visita dell’Antimafia ad Agrigento. Oggi il consigliere comunale Lello Casesa, nella sua qualità anche di consigliere nazionale dell'ANCI, rilancia la proposta di un protocollo di legalità per arginare il fenomeno della criminalità negli enti locali e per un monitoraggio sugli appalti pubblici al comune di Agrigento. Il protocollo di legalità, sostiene, risponde alle esigenze di trasparenza e moralità negli enti locali. Anche il segretario provinciale della CGIL, Piero Mangione, interviene per denunciare l’assoluta mancanza di tensione sociale, una volta spenti i riflettori della visuta dell’Antimafia. Occorre, conclude, uscire dal consociativismo sociale dove non ci sono parti e controparti per fare della legalità il valore e la ragione dello stare insieme. E anche il gruppo consiliare dell’ULIVO ad Agrigento oggi interviene con una lunga nota inviata al presidente dell’Antimafia Centaro, nella quale sottolinea alcuni aspetti legati al comune.