Notiziario di Sabato 4 Settembre 2004
Il provvedimento era nell’aria e tuttavia ha provocato non poche polemiche. Parliamo del decreto del consiglio dei Ministri col quale è stato sciolto per mafia il consiglio comunale di Canicattì, a seguito dell’inchiesta Alta Mafia che, ricordiamo, provocò, tra gli altri, l’arresto del sindaco Antonio Scrimali e di funzionari e dirigenti del comune. Attualmente il comune è retto da un commissario straordinario nominato dalla Regione, ma nei prossimi giorni la gestione sarà affidata a tre commissari prefettizi.