Notiziario di Lunedì 26 Aprile 2004
Ad un mese dall’operazione Alta Mafia, che ha provocato un vero e proprio terremoto politico-giudiziario con l’arresto di 43 persone, sono già 18 quelle che hanno ottenuto la revoca o la modifica dell’ordinanza di custodia cautelare. Fino a domani c’è tempo per chiedere la revoca o la modifica dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Giacomo Montalbano. Sino a questo momento sono 9 le persone tornate totalmente in libertà, mentre altre nove ha ottenuto gli arresti domiciliari. L’ultimo, in ordine di tempo, ad avere ottenuto la concessione degli gli arresti domiciliari è Francesco Castaldo, ex dirigente dello IACP di Agrigento. Attesa anche per i due indagati più illustri, Vincenzo Lo Giudice, deputato regionale dell'Udc e Antonio Scrimali, sindaco di Canicattì. I legali del primo hanno presentato al Gip una nuova richiesta di scarcerazione alla luce di una nuova consulenza medica. Gli avvocati di Scrimali, invece, attendono che la Cassazione fissi l'udienza per la trattazione del ricorso avverso la decisione del Tribunale della Libertà che ha negato la scarcerazione e gli arresti domiciliari.