Notiziario di Giovedì 22 Aprile 2004
Angelo Biondi, sindaco di Licata, potrà continuare ad amministrare il Comune. Al momento non ci sarà alcuna ripetizione del ballottaggio, come chiesto nel ricorso al TAR di Palermo presentato dal candidato a sindaco Giuseppe Gabriele, di Nuova Sicilia, escluso dal secondo turno alle amministrative del maggio 2003, per presunte irregolarità. I giudici amministrativi, che oggi avrebbero dovuto pronunciarsi, hanno deciso di sospendere il procedimento in attesa che vengano definite altre due pendenze giudiziarie: la querela di falso nei confronti del commissario ad acta, Giuseppe Privitera, incaricato di verificare le schede e quella su presunte manomissione dei sigilli dei plichi elettorali, in particolare di quelli della sezione 41. Procedimenti giudiziari proposti dal sindaco in carica, Angelo Biondi, difeso dai legali Cucchiara e Giglio. Il comune di Licata è patrocinato dall’avvocato Girolamo Rubino, mentre Giuseppe Gabriele è assistito dagli avvocati Pitruzzella e Polizzotto. Ricordiamo che a sfidarsi per la carica di sindaco furono Angelo Biondi di AN e Gioacchino Mangiaracina di Forza Italia. Vinse nettamente il primo con più di 11 mila preferenze.