Notiziario di Lunedì 5 Aprile 2004
Concluso il primo giro dei cosiddetti interrogatori di garanzia nei confronti delle 41 persone arrestate una settimana fa nell’ambito dell’operazione Alta Mafia della DDA di Palermo e dalla Squadra Mobile di Agrigento. Gli ultimi ad essere sentiti sono stati, tra gli altri, il presidente dello Iacp di Agrigento Salvatore Failla, uno dei nomi eccellenti della lunga lista di arrestati che contiene anche il deputato regionale dell’UDC; Vincenzo Lo Giudice e il sindaco di Canicattì, Antonio Scrimali. Failla ha respinto le accuse che gli vengono mosse e cioè quelle di avere aggiustato, gli appalti dell'istituto case popolari. Interrogato anche Calogero Greco, il segretario di Lo Giudice, al quale i giudici hanno contestato la pesante accusa di associazione mafiosa. Anche Greco avrebbe negato ogni addebito, come Salvatore Gianbarresi, comandante della polizia municipale di Canicattì. Intanto il deputato regionale Lo Giudice sarà sottoposto oggi e domani ad accertamenti clinici, effettuati da tre periti nominati dalla Procura di Palermo. Solo mercoledì si saprà se le condizioni fisiche di Lo Giudice sono compatibili con il regime carcerario al quale è ormai sottoposto da una settimana.