Notiziario di Mercoledì 19 Novembre 2003
Un ''nuovo piano Marshall'' di Unione europea e Regioni italiane per garantire occasioni di lavoro nei paesi dell' area mediterranea dai quali proviene la maggior parte dei clandestini. E' la proposta ribadita stamani dal presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, aprendo a Perugia i lavori della Conferenza euromediterranea. L' Unione europea non puo' non farsi carico del problema degli stranieri che sempre piu' numerosi bussano alle nostre porte, ha sottolineato Cuffaro, e non si puo' far finta di affidare la soluzione della questione ad una legge, buona o meno buona che sia. Ne' si puo' pensare di lasciare la vicenda in mano alla buona volonta' di realta' locali, come la Sicilia, che ogni giorno ricevono questi poveri disgraziati. Secondo Cuffaro, sul fronte del controllo dell' immigrazione bisogna avere il coraggio di ripensare alcune scelte, e di metterci qualcosa in piu': serve un grande intervento nei paesi da cui provengono queste persone, dando loro la possibilita' di restare a lavorare a vivere in patria. Per Cuffaro, su questo versante servono maggiori investimenti da parte dell' Unione europea, per mettere fine, una volta per tutte, ai viaggi della disperazione.