Notiziario di Martedì 18 Novembre 2003
Il giudice civile del tribunale di Caltanissetta, Antonino Porracciolo, ha ordinato di liquidare un milione e 650 mila euro alle sorelle del giudice Giovanni Falcone e ai familiari di Francesca Morvillo, morti nella strage di Capaci. Sono stati condannati a risarcire la somma i pentiti Giovanni Brusca e Salvatore Cancemi, due dei boss che hanno avuto inflitta la condanna definitiva per l'attentato del 23 maggio 1992. Brusca e Cancemi, non hanno propri patrimoni e così sarà lo Stato a risarcire le sorelle di Falcone, Maria e Anna, la madre di Francesca Morvillo e il fratello Alfredo, procuratore aggiunto a Palermo. La somma sarà prelevata dal fondo statale di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso. Abbiamo instaurato la causa nei confronti di due dei killer di Capaci, ha detto Maria Falcone, poi diventati collaboratori di giustizia solo per rendere più semplice il processo. Non c'era alcun intento particolare in questa scelta, ha concluso.